Amedeo Riccioni alias Handyman: “un pazzo innamorato delle chitarre!”
Chi si nasconde dietro il marchio Handyman, che dopo anni di lavoro e sperimentazioni è stato capace di stregare moltissimi chitarristi con le sue realizzazioni?
"Il mio approccio con le chitarre nasce nel 1985. Ai tempi di scuola negli anni del diploma all'Istituto Statale d'Arte fui folgorato dalla visione di una Gibson “diavoletto” SG.
Nei primissimi anni '90, durante le prove con la mia band di allora, al mio amico bassista cade il basso, al quale purtroppo (o per fortuna..) gli si spacca una delle spalle. Lui, conoscendo le mie doti in scultura e in arte in generale mi chiede di aiutarlo a ripararlo, e così facciamo. Vista l'euforia per il risultato ottenuto ci proponiamo di realizzarne uno da zero: all'epoca Internet non c'era e la difficoltà nel reperire notizie era molta, così sarà proprio la mia prima Sg a fare da cavia per cercare di carpire i “segreti costruttivi” della chitarra (verrà sacrificata in nome del rock!.....fu letteralmente spaccata in due!).
Ed è con questo spirito che nel 1992 nasce Handyman Custom Guitars. Da lì in poi, il resto si conosce ed è visibile a tutti.
Negli anni successivi mi sono da subito impegnato a ricercare nei segreti del legno e delle vernici l'ingrediente magico per lo strumento perfetto, inseguendo questo sogno come se fosse sempre il primo giorno, lavorando con molta umiltà e passione, ma spinto soprattutto da quel folle amore che ho per questo strumento. Da quel giorno, ogni mattino, sono sempre alla ricerca e alla cura di quei dettagli che le mie realizzazioni offrono e che sono la base per quel comfort e quel sound che solo gli strumenti artigianali realizzati con cura sanno regalare."